

L'agrodolce, “Bon aptit” (“buon appetito” in dialetto piemontese), o giardiniera, è un piatto della tradizione
L'agrodolce, “Bon aptit” (“buon appetito” in dialetto piemontese), o giardiniera, è un piatto della tradizione recentemente tornato in voga per il suo basso apporto calorico. Ogni estate l'orto fornisce verdure con le tonalità fresche e vivaci di un giardino fiorito che, raccolte a piena maturazione, sono estremamente saporite e profumate: è il momento in cui si preparano le conserve da utilizzare durante l'inverno. L'agrodolce – che deve il suo nome al gradevole accostamento di due dei cinque gusti fondamentali – è il frutto del lavoro di abili mani che raccolgono, puliscono, tagliano e cuociono queste verdure per mantenere, nei mesi freddi, i colori e i sapori dell'estate. La sua preparazione richiede ore di sapiente lavoro. Può essere consumato con l'aggiunta di uova sode, olive e tonno che ne esaltano il sapore e lo rendono un piatto completo e ricco.
La maggior parte dei nostri prodotti viene confezionata in comodi barattoli di vetro. Perché? Il motivo risiede nel fatto che Il procedimento di lavorazione e il confezionamento in barattolo di vetro permettono di mantenere il prodotto salubre e genuino, evitando così l'utilizzo di conservanti. In Piemonte, ma in generale nella tradizione italiana del conserviero, si tratta di una pratica diffusa, dovuta proprio a questioni di sicurezza alimentare e di garanzia di freschezza del prodotto. Il vetro, essendo un materiale inerte, ha il rischio più basso di interazione con il cibo e costituisce una barriera di protezione naturale a garanzia della conservazione del contenuto. Senza contare, sul fronte della salvaguardia ambientale, che è riciclabile al 100%, per un numero infinito di volte.
Dopo averlo estratto dal frigo e lasciato riposare a temperatura ambiente per 15 minuti, aprite il barattolo, versate il contenuto nei piatti da portata e con l'aiuto di uno stampo e un cucchiaio date una forma armonica al tutto: potete guarnite con 2 uova sode e 40 g di tonno in olio di oliva sgocciolato. Mettete a cuocere le uova in 1 l di acqua fredda non salata, in un pentolino (altezza 15 cm, diametro 10 cm); quando prenderanno il bollore, lasciate cuocere per 10 minuti. Quindi lasciatele raffreddare sotto acqua corrente fredda per 1-2 minuti, eliminate il guscio e tritate finemente, aggiungendo quindi all'agrodolce. Aggiungete infine 40 g di tonno, dopo averlo scolato dal suo olio.
ATTREZZATURA: Piatto da portata, cucchiaio, stampo, pentolino (altezza 15 cm, diametro 10 cm).
SFIZI E VIZI: Uova, tonno in olio d'oliva.